tag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post7628646595840324053..comments2024-02-25T09:23:33.009+01:00Comments on Da ingegnere a medico.: Una serata normale.Simonehttp://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comBlogger12125tag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-62756462664313093002010-12-30T16:47:09.957+01:002010-12-30T16:47:09.957+01:00Interesting for)) ffInteresting for)) ffAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-91596852377168023132010-03-16T17:21:51.685+01:002010-03-16T17:21:51.685+01:00Dacty: già. Poi tante volte penso anche che magari...Dacty: già. Poi tante volte penso anche che magari di tempo ne resta ancora molto, e cerco di non pensarci più.<br /><br />Grazie!<br /><br />SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-32468194972722134652010-03-16T16:49:21.651+01:002010-03-16T16:49:21.651+01:00Mi unisco ai complimenti meritati di chi ha apprez...Mi unisco ai complimenti meritati di chi ha apprezzato il post ma più ancora ammirato il tuo comportamento.<br /><br />Purtroppo noi, Simo, abbiamo un'età tale che ci conduce inevitabilmente a certi pensieri.<br /><br />Noi siamo diventati adulti, i nostri genitori invecchiano e il tema della perdita inizia purtroppo a diventare ricorrente per gli animi più sensibili.<br /><br />Un saluto, dactydactyliumnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-50019017437572110522010-03-14T13:21:58.643+01:002010-03-14T13:21:58.643+01:00Valerio: grazie, e a presto!
SimoneValerio: grazie, e a presto!<br /><br />SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-14486718078407885952010-03-14T00:57:41.532+01:002010-03-14T00:57:41.532+01:00Bello, bello, bello...
"mentre io resto nel s...Bello, bello, bello...<br />"mentre io resto nel salotto insieme a Paolo e un paio di vigili del fuoco: contrariamente a quello che pensano in molti, non è che più gente si accalca attorno alla persona che sta male, e prima si risolve il problema. Tante volte è addirittura il contrario." qui avrei voluto batterti le mani... Non è da tutti. E forse questo il gesto più utile che avresti potuto fare a quel ragazzo in quel momento... Ciao Simone... Alla prossimaValeriohttp://www.valeriorenzaglia.altervista.orgnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-56370352883830617052010-03-13T20:00:26.895+01:002010-03-13T20:00:26.895+01:00Dama: alla lunga più che i volontari il personale ...Dama: alla lunga più che i volontari il personale che lavora vicino a certi malati rischiano il cosiddetto "burnout". Una sorta di depressione legata ai lavori stressanti.<br /><br />Per cui insomma se all'inizio può esserci un istinto che ti spinge a reagire poi alla lunga ci si può semplicemente abbandonare.<br /><br />Poi c'è anche chi trova un equilibrio... insomma non è lo stesso per tutti, credo.<br /><br />Mr. Lunastorta: non so se è solo quello, comunque è una riflessione interessante.<br /><br />Grazie a tutti per i complimenti!<br /><br />SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-89801831659956035042010-03-13T14:21:16.717+01:002010-03-13T14:21:16.717+01:00A volte ci rincuora e a volte ci atterrisce, esser...A volte ci rincuora e a volte ci atterrisce, essere tutti accomunati dallo stesso destino.<br /><br />Il più delle volte non ci si pensa. E'più facile. Ma ci sono dei momenti in cui diventa impossibile non indugiare in certi pensieri.<br /><br />Tuttavia non ritengo che sia la parte più bassa di noi a renderci così simili. Non penso che la questione sia legata ad un ancestrale istinto di sopravvivenza: quello ce l'ha anche un animale selvaggio.<br /><br />Secondo me è proprio la coscienza di noi stessi, l'essere consapevoli che un giorno dovremo morire e che oggi siamo vivi, a renderci umani e per questo diversi da ogni altro essere viventi di questo Pianeta.<br /><br />E' al tempo stesso un dono e una maledizione.<br /><br />P.s: complimenti per il post, è molto bello e trasmette emozioni potenti.Mr. Lunastortahttps://www.blogger.com/profile/01009283490218479173noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-75890161073495144762010-03-13T13:19:57.814+01:002010-03-13T13:19:57.814+01:00Quoto Francesco.
Hai già trasformato in un raccont...Quoto Francesco.<br />Hai già trasformato in un racconto un'esperienza vera. E pensare che io, che non sono scrittrice, mi immagino invce il seguito, lineare e spontaneo, un coontinuo che mi si è visualizzato spontaneo nella mente.<br />Chissà perché.<br /><br />Hai detto: <i>Ero un banale, noioso e scontato essere umano, che prova le stesse emozioni che provano tutti. Che vorrebbe non morire mai.</i><br /><br />Sei davvero sicuro che sia sempre così? La tua esperienza, forse proprio riflettendo sull'accaduto qui narrato, non ti ha portato alla mente altre ipotesi sui desideri dell'animo umano?<br />Non è una domanda provocatoria: te lo sto davvero chiedendo per capire.<br />Per capire se, quando un volontario come te, si trova - a volte - a contatto con chi crede la propria vita non abbia forse più senso, scatta davvero lo stesso l'istinto di sopravvivenza?<br /><br />Grazie per questo post.Dama Arwenhttps://www.blogger.com/profile/11094224511407736675noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-52898793496813893372010-03-12T23:54:47.785+01:002010-03-12T23:54:47.785+01:00Francesco: grazie. Il racconto in fondo era propri...Francesco: grazie. Il racconto in fondo era proprio questo, sono contento che ti sia piaciuto... era un po' che parlavo solo di scrittura o di università, era ora di cambiare anche un po' registro.<br /><br />Helldead: credo che ci sia una parte di noi, quella più "bassa" nella scala evolutiva, che resta identica in ogni persona e che ci rende simili almeno a un livello sul quale la nostra coscienza non riesce a intervenire più di tanto.<br /><br />Poi è il modo in cui scegliamo di reagire che ci rende diversi, forse. Però non so se sia un bene oppure un male, non ci ho mai pensato più di tanto.<br /><br />SimoneSimonehttps://www.blogger.com/profile/08041238831930529332noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-22040021438142552832010-03-12T22:17:26.246+01:002010-03-12T22:17:26.246+01:00so*so*Helldeadhttps://www.blogger.com/profile/09984034284748413012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-36482219442854695272010-03-12T22:15:01.939+01:002010-03-12T22:15:01.939+01:00Non se se sia più deprimente o rincuorante il fatt...Non se se sia più deprimente o rincuorante il fatto che siamo tutti così dannatamente simili.Helldeadhttps://www.blogger.com/profile/09984034284748413012noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-694944277476819614.post-83575975010236248782010-03-12T21:40:13.886+01:002010-03-12T21:40:13.886+01:00Stupendo post.
Davvero straordinario.
Da farci un ...Stupendo post.<br />Davvero straordinario.<br />Da farci un racconto sopra, per dire. O un romanzo. O anche solo un pensiero.<br />Ora lo faccio leggere a mio padre.Francescohttps://www.blogger.com/profile/01611967480402071965noreply@blogger.com