21/10/13

Quando uso l'ecografo...

Mi sembra tutto assolutamente chiaro, vero? No.
A riguardo dell'ecografia polmonare e toracica, basta una ricerca su Google per trovare una quantità incalcolabile di articoli, testi in formato pdf e milioni di ore di video esplicativi di ogni genere.

E se vi è capitato di vederne qualcuno, converrete con me che i video sull'ecografia sono tutti piuttosto simili:

C'è un'ecografista con la macchina (non l'automobile, parlo del macchinario dell'ecografo) e il paziente sdraiato su un lettino. L'ecografista spiega qualcosa di assurdamente banale, tipo:

«L'ecografia cardiaca serve a vedere il cuore».

Poi appoggia con 2 dita leggerissime la sonda ecografica sul torace del paziente, fa un micro-movimento impercettibile col polso, e sullo schermo appare un'immagine ultra-nitida, pulita e perfettamente contrastata di cuore, polmoni, fegato, reni e tutto quello che potrebe venirvi in mente di voler osservare.

«Questi sono gli atrii» spiega il tizio nel filmato, commentando le immagini - che ne so - del cuore. «Questi i ventricoli. Queste le valvole. Questa l'aorta».

Fatto questo preme qualche tasto sulla tastiera dell'ecografo (che non ha nemmeno bisogno di guardare), annuisce verso lo schermo e poi alla fine conclude:

«Il doppler non rivela deficit valvolari. L'esame è perfettamente normale, e il nostro tutorial è concluso».

Ok. Facile, no? Basterà ripetere la stessa identica cosa, per avere gli altrettanto stessi identici risultati.

E poi insomma vado in ospedale. Capita di dover fare un'ecografia a un paziente, e fanno finalmente provare me: è il mio turno.

«Ma che ce vo'?!» dico tra me e me. «Tanto ho già visto il video su Internet: fare le ecografie, è una cazzata».

Metto il gel, come da indicazioni precedentemente apprese. Appoggio la sonda sul torace del paziente. Sposto lo sguardo sullo schermo, e... e sullo schermo non si vede una mazza.

Un problema - ma giusto per dirne uno degli innumerevoli - è che le persone reali e che non stanno nei filmati su Youtube, hanno le costole. E le costole hanno questa inutile caratteristica di bloccare le onde sonore, e come ci passi sopra con la sonda piglia e non si vede più nulla.

E lì insomma inizio un po' ad armeggiare e a litigare con tutto il macchinario, finché non esce fuori qualcosa che somiglia a quello che starei - in teoria - cercando di ottenere.

Solo che l'immagine che trovo io non è né nitida, né pulita né meravigliosamente contrastata con tutti i dettagli in evidenza. Detto in un modo più semplice: si vede uno schifo.

Ma perché all'ecografista del video questo non succede?! Che fa lui di speciale?

L'idea che mi sono fatto, magari con un filino di invidia e un pochino più di un filo di cinismo, è che - a parte l'ovvietà della maggiore esperienza - le immagini schifose vengono fuori pure a lui.

Solo che quando capita ha imparato comunque a sapersi in qualche modo raccapezzare e a fare un esame corretto... e poi, di sicuro, quando vengono delle immagini che non gli piacciono, quelle non le mette su Youtube.

Oppure magari sono proprio che sono assolutamente negato. D'altra parte, questa è una eventualità che sono sempre pronto a considerare, in ogni cosa che faccio... ma forse, prima di precipitare il giudizio, dovrei provare ad accumulare un altro pochino di esperienza pratica e vedere se le cose migliorano.

E speriamo che vada proprio così.

Simone

11 commenti:

Nimbus ha detto...

adesso non so veramente come funzioni un ecografo, ma dovrebbe ricadere nel settore del signal processing e trattamento immagini, quindi quello che mi chiedo è: non è che il tipo di youtube abbia un macchinario più evoluto, con processamento di segnale particolare, altissima frequenza di campionamento e chi più ne ha più ne metta? o magari per i video chiama i discendenti di d'annunzio...

Nimbus ha detto...

e, se mentre studi non ti sei ancora rotto le palle, ecco il video suggerito:
http://www.youtube.com/watch?v=3JbvR8KmYWs

Anonimo ha detto...

fidati che non sei il solo simone...io al terzo anno di specializzazione in medicina d'urgenza ancora non ci capisco un cavolo di ecografie:) rassicurante, no??!!?

riccardo

Simone ha detto...

Nimbus: ha lo stesso esatto ecografo che uso io, in genere. :)

Guarderò il video, grazie!

Riccardo: mica tanto rassicurante!! :)

Simone

allieva_rx ha detto...

http://www.sonographer.it/

Un sito interessante, non so se ti i sei già imbattuto...

Anonimo ha detto...

Io di ecografie non ho mai capito nulla... Non che mi serva saperle leggere, dato che sono un infermiere, ma dopo averne viste tante, son riuscito a capire solo che nero=liquido. Anche se pure su questo sono incerto... Pur sempre meglio di nulla, no??
Nel tuo caso probabilmente basterà pratica, studio e dedizione... Per quanto mi è parso di capire, se vuoi raggiungere un obiettivo, anche se difficile, sicuramente lo raggiungerai=)

Nicolò

Simone ha detto...

Allieva: grazie, bel sito! Molto incentrato sul cuore mi sembra (a me serve pure il polmone) ma lo userò di sicuro!

Nicolò: credo che esistano dei corsi da ecografista anche per infermieri. Comunque nero = liquido va benissimo, in fondo cerchi quasi sempre versamenti ed emorragie :)

Simone

giuseppe ha detto...

Nella citta in cui vivo c'è una dottoressa laureata in medicona che fa l'ecografa ... credo che quello dell'ecografista potrebbe essere uno sbocco da considerare per chi non può o non vuole intraprendere il percorso di specializzazione ... nn credete ???

Simone ha detto...

Giuseppe: certo lo dico da anni che l'ecografista è una delle possibili cose da fare al di fuori di una specializzazione.

Simone

Giuseppe ha detto...

Fra l'altro è davvero molto brava ... un po'cara credo (prende 70 euro per ogni organo che ispeziona) ma ho letto un referto e ne fa una descrizione dettagliatissima. Poi è un'arte molto molto delicata: sta a lui capire se c'è o meno qualcosa di sospetto.

Simone ha detto...

L'ecografia d'urgenza è un po' diversa da quella "classica". Immagino che prima di farsi pagare e fare referti si debba studiare un po' di più... 70 euro sono tanti ma se pensi che un ecografo costa 10-15 mila euro oltre a tanti anni di impegno credo che siano giustificati, e penso che in altri posti costino anche molto di più.

Simone