27/03/12

Un momento stressante.

L'ormone dello stress: visto che ho studiato?!
Sto scrivendo con le slide aperte e gli appunti davanti alla tastiera.

Come vi spiegavo qualche giorno fa, lunedì ho per l'ennesima volta l'appello di gastro/endocrino, che sto preparando ormai da dicembre. E il mercoledì subito dopo invece c'è quello di emato/reumatologia.

Dopo l'ennesima bocciatura a quello scritto del cavolo ho deciso lucidamente (e credo correttamente) di preparare un esame nuovo dando giusto una riletta a quello vecchio, così da scongiurare almeno il rischio di ritrovarmi a giugno avendo preparato una sola materia.

Solo che se sulla carta il mio progetto è sensato e tutto sommato efficace (a ingegneria quando andava male un esame iniziavo sempre a riprepararlo insieme a un altro) nella pratica sono 3 settimane che sto sui libri, mi sembra di non sapere niente di nessuna delle materie, e se vedo tutto quello che ho ancora da rivedere e ripetere mi sembra che non ce la farò mai. Continuare a trascinarsi la stessa materia a ogni appello vuol dire che comunque sulle cose nuove non riesci a concentrarti, e alla fine per un esame solo che è andato male inizia ad andare a catafascio tutto quanto il resto.

Sono un po' stressato insomma, ecco. Questo è un periodo davvero del cavolo, e se penso che mi sono ritrovato così anche avendocela messa tutta e sacrificando un sacco di cose mi domando davvero cosa sia andato storto e cosa ho combinato io di sbagliato.

Evidentemente gastro/endocrino - almeno per il mio corso - è un esamaccio che si è mangiato almeno una sessione di un sacco di gente. Perderne due però mi pare troppo, e sicuramente la colpa è mia che non riesco a memorizzare nozioni che evidentemente sono importanti o per qualcuno semplicemente scontate.

Insomma, bo', io tra due esami sarei abbastanza soddisfatto già se me ne togliessi uno solo, anche se così continuerei a stressarmi da morire per ogni appello e a non godermi nemmeno i corsi o le frequenze in reparto. Che mi faccio a fare i tirocini di un esame nuovo se tanto sto ancora a pensare a 2-3 materie passate?

Però inizio anche a prepararmi al peggio, e anche se non vorrei pensarci alla fine lo faccio lo stesso e più si avvicina il giorno di quel cavolo di appello e più sono teso. Potrei fare come fanno altri studenti: chissene frega di rimanere in regola con gli esami, e come va va. Se anche ci metto 10 anni non importa.

Solo che a me di stare 10 anni a prendermi una seconda laurea non mi va per niente, perché a me non mi piace l'università in sé ma piaceva solo l'idea di cambiare professione. Cioè: 10 anni, o anche 7, sono anni buttati e stare qui a invecchiare non mi va proprio.

Ma che palle, lo so, suono veramente un po' troppo negativo oggi.

E' che, come vi dicevo, è un momento stressante.

Simone

9 commenti:

Glauco Silvestri ha detto...

Coraggio... resisti. Ora che sei in ballo devi ballare. Magari, come dici tu, affronta un problema per volta.
Celapuoifare!

Simone ha detto...

Grazie Glauco :)

Simone

Temistocle Gravina ha detto...

ma guarda, io alla tua formula aggiungerei anche uno ione Sr, e lo metterei proprio in cima! Pensa che quando ho visto il tuo post sul blogroll avevo letto "Un momento rilassante" e non capivo cosa c'entrasse il post col rilassamento. Poi ho riletto bene il titolo e ho capito!

Simone ha detto...

Il corstistronzio? Dici che me lo possono chiedere... ?!

Simone

StellaPazza ha detto...

Forza, resisti!
questo è solo un momentaccio, pensa a tutti gli esami passati finora! anche se ci metti un po' di più, secondo me non fa niente. L'importante è non mollare e perseguire il proprio scopo! dai su...

Eilan82 ha detto...

Posso capirti, anche io ragionerei come te! Però dai, non fasciarti la testa prima del tempo, nella vita... MAI DIRE MAI!
Su, su, suuuu! :D Tieni duro questi ultimi giorni, daiiii! :D

Temistocle Gravina ha detto...

Co... sti... stronzi tutto è possibile!

Simone ha detto...

Grazie a tutti dell'incoraggiamento!

Comunque per emato/reumato diciamo che sono mediamente ottimista... per gastro invece proprio no :)

Simone

paroleperaria ha detto...

Altro incoraggiamento: coraggio! :)

Da me c'era lo scritto di matematica da me che decimava i partecipanti, alcuni colleghi sono rimasti bloccati oltre due anni (la mate era pure propedeutica alle materie del secondo anno e io ho fatto biologia, quindi sai che ce ne fregava a noi!).
Poi c'era la prof. di istologia che era un tantino acida e dispensava 18 anche a quelle con la media del 30, che quindi lo rifiutavano, per cui rimanevano bloccate su istologia (che almeno è materia attinenente al corso di laurea e non propedeutica).
Spero che ne uscirai presto!
Io in mate allo scritto ho preso 1/30 e ho implorato per fare l'orale (accordato, con inaspettato risultato finale di 26); in istologia, ho aspettato che cambiassero la prof. e ho dato la materia immediatamente...