20/04/09

Ken il leucocito contro i nemici dell'umanità.

Ken leucocito conduce una vita solitaria, quasi ascetica.

Mi è capitato di vederlo al microscopio, a lezione di Istologia: stava in un capillare, in mezzo a non so quanti globuli rossi che se ne andavano in circolo, tutti ammucchiati.

Se ne stava per i cavoli suoi, solo soletto, ma il suo nucleo spiccava come un pallino viola in quel marasma di eritrociti tutti uguali, vuoti e trasparenti, al limite rosati.

E in fin dei conti è tanto buono, Ken. E' un tipo tranquillo, e non dà mai fastidio a nessuno. Soltanto che in giro c'è un sacco di gentaglia: li chiamano batteri, batteriofagi, virus. I nemici dell'umanità, insomma. Gente che come arriva inizia a picchiare i globuli rossi, a rompere le cellule e a mandare a puttane tutto il metabolismo.

E Ken queste cose non le può vedere. Quando si trova in mezzo a una situazione del genere si trasforma come i personaggi di certi fumetti o - guarda un po' che coincidenza - dei cartoni giapponesi. Di punto in bianco diventa enorme, tutto muscoloso e coi capelli biondi e dritti in testa.

"Voi non siete degni di vivere!" dice a denti stretti e con gli occhi pieni di rabbia. E poi inizia a sparare immunoglobuline da tutte le parti, gridando Ta ta ta ta ta ta ta tà! come un invasato.

Alla fine i cattivi hanno sempre la peggio, e spariscono letteralmente da ogni tessuto, cellula o goccia di sangue. Mi ha salvato da una brutta fine un sacco di volte, Ken leucocito. E quando l'ho visto lì, al microscopio, tutto solo e senza amici mi ha fatto anche un po' pena.

Visto dal vivo non è proprio uguale a quello dei fumetti. Sembra più un animaletto, e mi è venuta voglia di accarezzarlo sulla testa e dargli qualcosa da mangiare, come se fosse un gatto. E invece non possiamo neanche avvicinarci, perché tra di noi c'è una distanza fatta di incolmabili ordini di grandezza.

Chissà se sa almeno che esisto, Ken. Chissà se prova qualcosa per me, mentre mi difende dai nemici dell'umanità.

Dal canto mio, io credo proprio di volergli bene.


Simone

2 commenti:

Unknown ha detto...

Sto leggendo il tuo blog tutto d'un fiato. Abbiamo più o meno la stessa età e gli stessi progetti (sogni) futuri anche se tu, quel grande sogno, lo hai già realizzato!
Tenterò il prox anno (da vecchietta) di iscrivermi a medicina e, leggendo i tuoi post, mi sto convincendo sempre più che è da fare.
Beh, proseguo, fortunatamente sono solo all'inzio di questa tua meravigliosa avventura.
Sei un Grande!!

Simone ha detto...

Camilla: grazie!!! In bocca al lupo allora!!! :)

Simone