L'ormone dello stress: visto che ho studiato?! |
Come vi spiegavo qualche giorno fa, lunedì ho per l'ennesima volta l'appello di gastro/endocrino, che sto preparando ormai da dicembre. E il mercoledì subito dopo invece c'è quello di emato/reumatologia.
Dopo l'ennesima bocciatura a quello scritto del cavolo ho deciso lucidamente (e credo correttamente) di preparare un esame nuovo dando giusto una riletta a quello vecchio, così da scongiurare almeno il rischio di ritrovarmi a giugno avendo preparato una sola materia.
Solo che se sulla carta il mio progetto è sensato e tutto sommato efficace (a ingegneria quando andava male un esame iniziavo sempre a riprepararlo insieme a un altro) nella pratica sono 3 settimane che sto sui libri, mi sembra di non sapere niente di nessuna delle materie, e se vedo tutto quello che ho ancora da rivedere e ripetere mi sembra che non ce la farò mai. Continuare a trascinarsi la stessa materia a ogni appello vuol dire che comunque sulle cose nuove non riesci a concentrarti, e alla fine per un esame solo che è andato male inizia ad andare a catafascio tutto quanto il resto.
Sono un po' stressato insomma, ecco. Questo è un periodo davvero del cavolo, e se penso che mi sono ritrovato così anche avendocela messa tutta e sacrificando un sacco di cose mi domando davvero cosa sia andato storto e cosa ho combinato io di sbagliato.
Evidentemente gastro/endocrino - almeno per il mio corso - è un esamaccio che si è mangiato almeno una sessione di un sacco di gente. Perderne due però mi pare troppo, e sicuramente la colpa è mia che non riesco a memorizzare nozioni che evidentemente sono importanti o per qualcuno semplicemente scontate.
Insomma, bo', io tra due esami sarei abbastanza soddisfatto già se me ne togliessi uno solo, anche se così continuerei a stressarmi da morire per ogni appello e a non godermi nemmeno i corsi o le frequenze in reparto. Che mi faccio a fare i tirocini di un esame nuovo se tanto sto ancora a pensare a 2-3 materie passate?
Però inizio anche a prepararmi al peggio, e anche se non vorrei pensarci alla fine lo faccio lo stesso e più si avvicina il giorno di quel cavolo di appello e più sono teso. Potrei fare come fanno altri studenti: chissene frega di rimanere in regola con gli esami, e come va va. Se anche ci metto 10 anni non importa.
Solo che a me di stare 10 anni a prendermi una seconda laurea non mi va per niente, perché a me non mi piace l'università in sé ma piaceva solo l'idea di cambiare professione. Cioè: 10 anni, o anche 7, sono anni buttati e stare qui a invecchiare non mi va proprio.
Ma che palle, lo so, suono veramente un po' troppo negativo oggi.
E' che, come vi dicevo, è un momento stressante.
Simone
9 commenti:
Coraggio... resisti. Ora che sei in ballo devi ballare. Magari, come dici tu, affronta un problema per volta.
Celapuoifare!
Grazie Glauco :)
Simone
ma guarda, io alla tua formula aggiungerei anche uno ione Sr, e lo metterei proprio in cima! Pensa che quando ho visto il tuo post sul blogroll avevo letto "Un momento rilassante" e non capivo cosa c'entrasse il post col rilassamento. Poi ho riletto bene il titolo e ho capito!
Il corstistronzio? Dici che me lo possono chiedere... ?!
Simone
Forza, resisti!
questo è solo un momentaccio, pensa a tutti gli esami passati finora! anche se ci metti un po' di più, secondo me non fa niente. L'importante è non mollare e perseguire il proprio scopo! dai su...
Posso capirti, anche io ragionerei come te! Però dai, non fasciarti la testa prima del tempo, nella vita... MAI DIRE MAI!
Su, su, suuuu! :D Tieni duro questi ultimi giorni, daiiii! :D
Co... sti... stronzi tutto è possibile!
Grazie a tutti dell'incoraggiamento!
Comunque per emato/reumato diciamo che sono mediamente ottimista... per gastro invece proprio no :)
Simone
Altro incoraggiamento: coraggio! :)
Da me c'era lo scritto di matematica da me che decimava i partecipanti, alcuni colleghi sono rimasti bloccati oltre due anni (la mate era pure propedeutica alle materie del secondo anno e io ho fatto biologia, quindi sai che ce ne fregava a noi!).
Poi c'era la prof. di istologia che era un tantino acida e dispensava 18 anche a quelle con la media del 30, che quindi lo rifiutavano, per cui rimanevano bloccate su istologia (che almeno è materia attinenente al corso di laurea e non propedeutica).
Spero che ne uscirai presto!
Io in mate allo scritto ho preso 1/30 e ho implorato per fare l'orale (accordato, con inaspettato risultato finale di 26); in istologia, ho aspettato che cambiassero la prof. e ho dato la materia immediatamente...
Posta un commento