09/11/11

Una bella notizia: pubblico un ebook con Pyra Edizioni.

La bella notizia già la sapevate, ma finalmente ve la confermo: il mio romanzo Il gatto che cadde dal Sole uscirà per davvero in formato ebook con un editore digitale, la Pyra Edizioni.

Ora, da un punto di vista semplicemente personale, non so cosa aspettarmi da un mio testo venduto in formato elettronico. Non so nemmeno se sarei felice di riprendere a scrivere narrativa e ad avere di nuovo la faccia di farmi chiamare scrittore, perchè forse la vita che faccio adesso mi piace di più di quella di 3 o 4 anni fa, e di quella che era la mia vecchia passione - come di tante altre cose - non sento ancora la mancanza.

Credo però - e qui di dubbi ne ho pochi - che in un periodo tanto deprimente come quello che sta passando l'Europa in questo momento, un ragazzo come Giuseppe Tararà (sarebbe l'editore) si meriti tutta la fortuna e l'incoraggiamento e la passione che gli possiamo trasmettere.

Alzare il deretano per combinare qualcosa è 1000 volte più intelligente e costruttivo e anche semplicemente "bello" che stare sul blog o su Facebook a piagnucolare senza fare nulla, come purtroppo anche io mi sentivo spesso tentato di fare quando avevo ancora il tempo per concedermi il lusso di annoiarmi. Viviamo in un'epoca tragica dove la gente ha il terrore di fare un passo o una piccola scommessa, perché come ti muovi subito c'è chi ti critica, chi ti mangia letteralmente vivo, o semplicemente non succede niente e quello che volevi realizzare si spegne lentamente in un nulla di fatto.

Io credo però che l'atto in sé di iniziare un qualcosa con coraggio e fatica valga eticamente molto più del suo eventuale successo o insuccesso. E per questo sono convinto che la Pyra, come infinite altre realtà analoghe, sia una cosa bella e importante e sono davvero, davvero felice di pubblicare un mio libro con loro. Che poi non la pensavo a questo modo nemmeno io, almeno non fino a poco tempo fa: ero caduto nella trappola del non tentare mai nulla fino a portarti sfiga da solo, ma poi - grazie al Cielo - in qualche modo ne sono scappato.

In fin dei conti, e chiudo, credo che Giuseppe abbia fatto un po' quello che ho fatto io stesso con l'università: smettere di desiderare ardentemente un qualcosa, per mettersi piuttosto in discussione nel tentativo di conquistarla. E se la vediamo così, se anche in questo momento ho smesso di scrivere narrativa, tutto sommato io e la Pyra Edizioni siamo perfettamente in tema: ci stiamo provando, e abbiamo l'ottimismo e la determinazione di chi ha avuto il coraggio di investire nei propri sogni e nelle proprie speranze.

Simone

6 commenti:

Cripto ha detto...

grazie mille simone, io nel mio piccolo cerco di far del mio meglio.
ammetto che lavorare in questo campo è estremamente difficile (sopratutto se si ci basa completamente sul digitale) e ti ammetto che può venire la tentazione di fare delle scelte poco rispettose verso gli autori o i clienti (e sappiamo tutti quale sono).
ma per me innanzitutto il far libri è una passione e mi considero come un artigiano in questo campo.
certamente sono inesperiente in questo campo e se compio qualche errore chiedo perdono a tutti ma spero che mi vogliate dare la possibilità di dimostrare che con la volontà posso dare il meglio che le mie risorse (intellettuali ed economiche) possono dare!
grazie simone e un ringraziamento a tutti!
a presto!

Escaper ha detto...

Messaggio ricevuto Simone!!!
Grazie mille e in bocca al lupo.

Temistocle Gravina ha detto...

Appoggio in pieno quello che dici. Non è vero che a furia di rimboccarsi le maniche, queste arrivano fino alla fine del braccio: basta allungarsi il braccio!
Comunque auguri per la tua "nuova" avventura di scribacchino!

Glauco Silvestri ha detto...

Ok... lo ammetto... lo sapevo! E sono felice che il tuo ebook abbia trovato spazio nel mondo dell'editoria.
Benvenuto in Pyra!

Ariano Geta ha detto...

Complimenti Dott. Ing. Scritt. ;-)

Simone ha detto...

Grazie a tutti voi. Ma non esagerate troppo con i compulimenti che poi finisce che mi monto la testa e riapro un altro blog sulla scrittura! :)

Simone