14/09/12

11 Rivelazioni sconvolgenti su di me (Liebster Award).

L'origine dei memI. Sapevatelo!
Io i meme che girano sui blog, queste cose cioè che devono tutti dire scrivere fare rispondere a certe domande o regole, non è che li ami proprio: è che il blog già di per sé - come strumento - rischia continuamente di precipitare nell'esibizionismo e nell'autocompiacimento senza freni.

Poi se ci metti sopra pure una roba che ti spinge ancora di più in quel senso finisce che la gente si gonfia come palloni aereostatici e invece che uno spazio di discussione e riflessione il blog diventa - ancora di più - uno spazio per sentirsi stocavolo e dare sui nervi a tutti e farsi odiare profondamente.

Cosa che con questa introduzione penso di essere riuscito a fare benissimo. Visto? Senza nemmeno il meme, che è da dilettanti. Ma cominciamo:

11 rivelazioni su di me.

1) Quando facevo lo scrittore, mentre facevo l'ingegnere, ho fatto anche il fotografo. Non è una rivelazione perché lo dico sempre, mi sa... ma iniziamo per gradi!  :)

2) Sono al punto due e non ho già più idee. Cioè, ma gli altri blogger che hanno scritto? Fammeli un po' andare a vedere, ecco: le cose che gli piace mangiare, stronzate inverosimili su quante donne si sono portati a letto e presunti auto-imposti e risibilmente buffi difetti, raccontati come fossero in realtà dei pregi? E vabbe': la mia assoluta mancanza di difetti a volte mi mette a rischio delle invidie delle persone invidiose che mi invidiano.

3) Penso che la maggior parte delle persone sia profondamente razzista e intollerante, anche se magari verso categorie che non essendo minoranze o oggetto di razzismo standardizzato non li definiscono come tali. Basta odiare chi è diverso da te, ecco, per me il razzismo è quello.

4) Sono agnostico ma più tendente a credere che c'è qualcosa "fuori" piuttosto che non ci sia nulla. Che il nulla - a vedere effettivamente l'evidenza dei fatti - nemmeno esiste, per definizione.

4b) La frase ultima scritta doveva dirla Primo Mazzini nel secondo libro della serie, ma visto che nessun editore se l'è cagato la serie si è fermata al primo, che di scrivere il seguito per me stesso a me mi pare vagamente da sfigati. A Mazzini gli ha detto anche bene, perché nel secondo libro moriva.

5) Le persone che mi mettono foto di animali morti su Facebook le tolgo immediatamente dagli amici. Quelli che rompono il cazzo con campagne di sensibilizzazione idiote li "nascondo" e basta, che sono buono.

6) Non mi piace davvero studiare: voglio solo laurearmi in fretta.

7) Boooooo'?! Sarà un anno che non leggo un romanzo, e al cinema ci sarò stato 3 volte. Non è che certe cose mi coinvolgano poi più molto. 

8) Trovo che chi si dice appassionato di un singolo genere musicale, letterario o cinematografio - semplicemente - non ama la musica, i libri o il cinema.

9) Il calcio, i film, i romanzi, la poesia, le passeggiate in montagna, vedere l'opera, la musica vintage, e l'arte classica, spesso, mi annoiano.

10) Fino ai 27-30 anni credevo che gli artisti contemporanei fossero dei malati fuori di testa con mediocri capacità tecniche e che le loro opere facessero schifo. Ora lo credo ancora... a parte che le opere contemporanee mi piacciono tantissimo. Però difficilmente me ne metterei una in casa.

11) Abbiamo quasi finito, resta solo la rivelazione finale sconvolgente totale. Non ho mai scritto "IO SCRIVO" il libro sulla scrittura preso dal mio blog.

La verità è che l'ha scritto uno pagato dal mio editore, che poi ci hanno messo sopra il mio nome per fare marketing. Visti i risultati del libro, però, il tizio che ha scritto il testo è andato in depressione... e si è impiccato.

Adesso lavora come ghost writer.

Simone

P.S.

Le domande, le risposte e le segnalazioni non le faccio. Che non c'ho voglia manco per niente... e poi il finale col ghost writer era carino e non lo voglio sprecare. Ringrazio però Ariano Geta, che mi ha coinvolto in questa cosa rendendo possibile l'aggiornamento del blogghe.

10 commenti:

emma ha detto...

io attendo la 12° rivelazione.... ma l'esame?

Simone ha detto...

L'esame ho fatto lo scritto, ora c'è l'orale mercoledì! Le cose in "tempo reale" le dico su twitter... lo so qua stiamo troppo avanti :)

Simone

Anonimo ha detto...

Oggi grazie a Simone sono andato su wiki e ho imparato una cosa nuova: cosa siano i meme!

Anonimo che firma anonimo distinguendosi da altri anonimi Acfa Daa

Ariano Geta ha detto...

Oh, sono riuscito a risvegliare la tua verve, e questo mi rende felice.
Risposte alla Simone Navarra, con il suo inconfondibile stile ;-)

Simone ha detto...

Acfa Daa: ecco, già siamo un bel passo avanti! :)

I meme è una pippa mentale che si è fatta un genetista e allora a genetica te ne parlano... aspé c'ho un post pure superfilosofico da qualche parte, magari la prossima volta riesumo quello.

Ariano: effettivamente quando non parlo di esami e malattie sono più vivace, si sente proprio la differenza :)

Simone

Temistocle Gravina ha detto...

penso che questo fatto della laurea in medicina ti stia creando seri problemi di identità! noi vogliamo quello di prima (non di Primo M.!)! Secondo me ti ci vuole un medico! e non aspettare a diventarlo tu, che sennò ti si cronicizza tutto e poi finirai la tua vita ramingo e solitario ripetendo ad libitum tutti i nomi dei virus e cercando di fare un'analisi sintomatologica a tutte le panchine arrugginite che incontri!

Simone ha detto...

Ma mi sa che ormai c'è poco da fare... questo sono e questo vi tenete!!! :)

Simone

ATNO ha detto...

Piano piano, sto arrivando all'ultimo post in ordine cronologico. Non so se ti ricordi, ma sono quelo che si sta leggendo tutto il tuo blog (o quasi) partendo dal primissimo post. Vabbè.
Comunque, tanto per scrivere un commento, mi pare strano che a uno scrittore (ex?) non piaccia più di tanto leggere romanzi.

Simone ha detto...

Atno: se vedi sto aggiungendo post anche in "coda" perché sono quelli che stavano sul vecchio blog! :)

I romanzi non li leggo da quando ho smesso di scrivere, un po' un taglio col passato. Anche se scrivo "saggistica" (in un certo senso il mio blog è vagamente un genere così) e leggo sempre saggi... insomma forse è solo che ho trovato un genere che mi prende di più.

Simone

ATNO ha detto...

Non mi dire queste cose, che se non non leggerò mai un post che non sia stato scritto mesi prima. :P

Alla fine anch'io non leggo un romanzo da mesi, ma credo sia a causa dello studio. Non potrei assolutamente pensare di abbandonare i romanzi. Magari anche per te si tratta del troppo studio. Boh, provo a riportarti sulla retta via. :P