04/11/13

Come prosegue la Tesi.

A sinistra l'RX, a destra l'ecografia. In mezzo, una freccia.
L'altro giorno - non pago delle circa 60 ore già passate all'università durante la settimana - ho passato una mezza nottata in pronto soccorso e ne ho approfittato per iniziare un po' più seriamente a lavorare con la tesi.

Che poi ci lavoro già da un bel pezzo: sarà più di un mese che seguo ecografie in reparto, vedo ecografie su iutub, leggo libri di ecografia, cerco articoli di ecografia su guggol... ma se però finora tutta questa full immersion di ecografame era finalizzata a fare pratica e a provare a capirci qualcosa (e ammetto che non è che io sia stato particolarmente rapido e recettivo) adesso ho deciso di provare finalmente a "produrre" qualcosa da - eventualmente - presentare.

E il risultato dei miei primi approcci alla parte pratica lo vedete nell'immagine qui riportata: in alto a sinistra una radiografia del torace in proiezione anteroposteriore (in Italiano: una lastra) mentre in basso a destra lo stesso torace come appare all'ecografia. In entrambe le immagini si nota un addensamento, e con entrambe le metodiche insomma si può fare diagnosi di polmonite.

Che tutto sommato, uno potrebbe dire: e sticazz... cioè - voglio dire - embè? Che avresti dimostrato.

Dimostrato io proprio in prima persona direi niente, che è una cosa (che le polmoniti si vedono con l'ecografo) che bene o male già si sapeva. Solo che si sapeva più o meno e per modo di dire, perché questa cosa dell'ecografia del polmone è davvero recente e se andate a cercare sui libri di diagnostica per immagini non proprio nuovissimi (bastano già 3 o 4 anni) a riguardo non trovate scritto nulla.

Poi, voglio dire: l'ecografo spara ultrasuoni che non fanno male e non comportano niente di niente (almeno finché qualcuno non dimostrerà il contrario, ma speriamo di no). Le lastre invece vi sparano i raggi ionizzanti che danneggiano il DNA con tutte le relative magagne del caso. E insomma: tra le due metodiche, voi quale preferireste che utilizzassero su di voi in un eventuale pronto soccorso?

Ma andate a dire a qualche dottore che fate l'ecografia senza poi fare una lastra di controllo, e vedete come vi guardano. Perché sì, insomma, ok l'ecografia è fichissima e tutto il resto... ma nella pratica tante possibilità sono ancora piuttosto misconosciute, e pure quando le conoscono ancora non si fida nessuno.

E insomma, questo fatto della tesi che 1) mi sta dando l'occasione di imparare qualcosa che userò sicuramente per lavoro e 2) si occupa di un argomento talmente attuale che in tanti ancora nemmeno lo sanno, mi sta dando anche una certa soddisfazione.

Volevamo fare il confronto ecografo/RX, e l'abbiamo fatto. Ora resta da costruirci sopra una presentazione, qualche decine di pagine di testo da portare in segreteria, un bel po' di immagni e di casi clinici da allegare e proiettare... ma insomma il concetto questo è e questo rimane e - a dirla proprio tutta - il lavoro pratico da fare è ancora immenso, ma concettualmente - e per quanto mi riguarda - la tesi è praticamente finita.

Se riuscissi solo a convincere di questo anche i professori e la segreteria, potrebbero quasi darmi fin da subito la laurea... ma qualcosa mi dice che, strappargliela dalle mani, non sarà per niente così facile.

Simone

10 commenti:

Stellapazza ha detto...

se ti servono "lastre" di polmonite, ti do le mie. Ma come dici tu, tre anni fa non ci hanno minimamente pensato a farmi anche un'ecografia per vedere meglio come stavo...a saperlo, l'avrei fatte per conto mio... bravo, vai così! :)

Simone ha detto...

Stella: grazie lo stesso! :)

Giorgio Spano ha detto...

Ciao Simone.
Complimenti per il tuo blog. Lo seguo saltuariamente da molto molto tempo. FORSE anche io riuscirò ad intraprendere la strada di 'studente di medicina'. Dico forse perché quest'anno, credo tu lo sappia, ci sono continui colpi di scena con la graduatoria nazionale e il bonus maturità.
Grazie per i preziosi aggiornamenti che aiutano anche le future matricole a farsi un'idea più o meno chiara di ciò che gli aspetta ;)

In bocca al lupo per la tesi.
Giorgio

Simone ha detto...

Grazie Giorgio. Crepi il lupo e in bocca al lupo anche a te!

chesognichefai ha detto...

Raccontata così la storia dell'ecografia sembra proprio convincente. :-) Bello, buon lavoro con la scrittura!

Simone ha detto...

Grazie, speriamo di convincere i professori ! :)

Simone

allieva_rx ha detto...

Pensavo una cosa riguardo la tua tesi: i radiologi che ne penseranno, non è che ti faranno problemi? In fondo è un argomento di diagnostica per immagini...

Simone ha detto...

L'ecografia la fanno tutti mica solo i radiologi. Al limite sono tutti convinti che "appartenga" a loro: ginecologi, cardiologi, nefrologi eccetera... ma non penso che qualcuno si presenterà alla discussione della tesi per opporsi :)

Simone

cristinag ha detto...

la medicina d'urgenza é eco-eco-eco ovunque e comunque e ormai TUTTI se ne devono fare una ragione, consulta MEDEMIT o cerca i lavori di COPETTI ...

Simone ha detto...

Di copetti ho il libro. Concordo stiamo sempre a fare ecografie... pure quando l'utilità è dubbia :) però imparare a farle per la tesi é stato molto utile e interessante, credo che in futuro mi servirà.

Simone