15/03/14

La solita roba...

Se non avete idee per il mio regalo di laurea... e no: non è un telefono.
Le lezioni sono ricominciate da una settimana circa, e siamo già a "regime" di quello che sarà il nuovo e - si spera - ultimo semestre.

Le nuove materie sono:

Medicina Legale. Credo la materia più amata dal pubblico dei serial TV, e tra le più attese dagli studenti fin dal primo anno di medicina.

A me invece personalmente la medicina legale come tutte le medicine che non hanno a che fare con i pazienti (intendendo come pazienti esseri umani ancora in vita) mi fa schifo e non mi interessa. Il corso è noioso, i casi clinici vertono sempre su qualcuno che è ingiustamente crepato in maniera brutale e li trovo deprimenti, non c'ho voglia manco di preparare l'esame e non ho manco il coraggio di andare a comprare il libro, perché dicono che è grosso.

L'altra materia è medicina e chirurgia 3. Uguale a medicina e chirurgia 2, nel senso che loro a lezione parlano di cose che potreste trovare aprendo un manuale di medicina a caso, e l'esame si basa più o meno allo stesso modo sul sapere cose che escono fuori aprendo un manuale di medicina a caso.

Il fatto che io abbia sostenuto il medesimo esame 2 mesi fa non scoraggia comunque i professori a proporcelo di nuovo, per cui si dovrà (nuovamente) capire i singoli docenti di quali argomenti sono particolarmente innamorati, ristudiare quelle cose nel dettaglio dai libri del quarto e andare a fare l'esame dopo lunghe e propiziatorie preghiere.

Ultima materia della mia vita è medicina d'urgenza. Che dovrebbe almeno sulla carta rivelarsi il mio esame favorito, se non fosse che invece di parlare di cose che succedono in pronto soccorso è uguale a medicina e chirurgia 3 che è uguale alla 2 che è uguale insomma a studiare argomenti a caso su testi a caso nella speranza che all'esame - sempre in linea casuale - te li chiedano.

Vi aggiorno anche sui tirocini: i tirocini al sesto anno consistono per lo più di casi clinici in aula, dove un docente legge il caso clinico e gli studenti annuiscono per tot ore consecutive.

Per non essere eccessivamente ingiusto, può anche capitare che si vada in reparto a visitare un paziente in 5 persone... cosa amata immagino alla follia dai pazienti stessi ma che vi assicuro non è particolarmente esaltante nemmeno per noi.

Ricordo che al terzo anno andavi a fare il tirocinio a medicina interna, e visitavi (per modo di dire) i primi pazienti e c'era tutta quell'aria di emozione, di paura e di mistero che ti portavi dentro per mesi. Al sesto anno sembra di fare ancora meno cose, e per di più dopo un anno e mezzo di pronto soccorso è tutto veramente una grande noia.

Sembra quasi che durante i primi anni i professori abbiano esagerato con esami giganteschi (mi viene da pensare alle migliaia di pagine per le patologie integrate) e troppe materie tutte insieme e tutte in una volta, al punto da esaurire in un certo senso anche quello che poteva essere fatto anni dopo.

La solita roba, insomma, e francamente sembra davvero arrivata l'ora di laurearsi e occuparsi di cose più reali dei soliti e noiosi esami, fotocopie e trafile universitarie.


E ora mi rendo conto che così sembro un po' negativo e forse deluso dalla parte conclusiva di questo percorso di studi. In realtà tutto sommato è un pochino davvero così... ma non ci si può nemmeno troppo lamentare: un semestre meno pesante con poche cose che tolgano tempo alla tesi, agli eventuali esami arretrati (che io non ho) e a qualche tirocinio finale che potrei scegliere di organizzarmi da solo in un reparto magari interessante.

Chiudo inoltre con una nota positiva, molto positiva. Spero:


Ho quasi finito la tesi: al correlatore piace, bisogna sistemarla un po' e poi passare dal relatore e sperare che dia il "nulla osta", e pure questa è andata... a meno che non sopraggiunga qualche intoppo catastrofico, che così imparo a lamentarmi che è tutta lo solita roba e mi annoio.

Ma speriamo - sinceramente - di no.

Simone

10 commenti:

Giuseppe ha detto...

Ciao Simone ... è un po' che non ti scrivo anche se leggo sempre il tuo interessante blog. Ma, di stare tante ore nel pronto soccorso, lo hai scelto tu per la tua tesi giusto?

Simone ha detto...

Si ci vado per mia scelta... non tanto per la tesi ma in generale per fare pratica. Altri studenti frequentano i reparti molto meno.

Giuseppe ha detto...

Ah ok ... per capire un po' l'andazzo :) alla fine sto studiando per il test che si terrà fra circa tre settimane. Nel caso dovrò decidere cosa fare, per adesso si studia

Simone ha detto...

In bocca al lupo!

Valerio ha detto...

Per curiosità: ma da qualche parte ve lo hanno insegnato come si scrive una prescrizione corretta?

Simone ha detto...

Valerio: guarda in teoria faceva parte dell'esame di sanità pubblica. Io però confesso che non ci ho capito molto, non so gli altri...

Dama Arwen ha detto...

Una mia cara amica, che poi è la figlia del mio medico di base, si è laureata eoni fa in Medicina Legale: ricordo che durante la sua festa di laurea, mentre ci rimpinzavamo alla cena, sfogliavamo il suo libro della tesi con tanto di foto… ^^""
Non voglio certo deridere i poveretti morti nei modi atroci di cui si vedevano le immagini ma la situazione era alquanto grottesca e ridicola.

Simone ha detto...

Capisco quello che dici. Ma di sicuro non farò concorrenza alla tua amica :)

ThereseM ha detto...

Simone qualsiasi cosa farai, sarai un buon medico, per il semplice fatto che tutto quello che uno studente che vuole diventare un buon medico dovrebbe fare, tu lo hai già fatto! :)

Simone ha detto...

Therese: grazie davvero! :)

Simone