Le lezioni del nuovo semestre sono iniziate da qualche giorno, e devo dire che quasi non mi sembra vero di essere arrivato fino a questo punto.
Voglio dire: gli anni di Medicina sono (almeno) sei, più la tesi e tutto il resto. Il secondo semestre del terzo anno insomma non è nemmeno a metà di tutto il percorso, però sembra effettivamente di stare abbastanza avanti.
C'è che iniziano a cambiare molte cose. Gli esami iniziano a trattare argomenti relativi all'ambito medico (i primi due anni sono solo formule chimiche e qualche elenco di nomi da ricordare a memoria) i professori sembrano più tranquilli e meno fissati con frequenze e rotture varie. In aula siamo (mediamente) di meno, e andare a seguire e poi studiare per gli esami è diventata quasi una routine.
In sintesi ho 35 anni (quasi 36) ho una laurea in Ingegneria, studio Medicina e tutto sommato è la mia quotidianità, e mi pare una cosa normale.
Aggiungo anche che sono soddisfatto di questo blog e - anche se c'ho messo un po' a rendermene conto - anche del lato riguardante la scrittura. I commenti dei visitatori e le lettere che ricevo, sebbene non tantissime, mi hanno fatto capire che parlare di questa esperienza è stato utile, e che tutto sommato se intendiamo la scrittura come comunicazione e rapporto con qualcun altro allora non è che avendo mollato i romanzi ho smesso di scrivere: ho solo iniziato a scrivere altro... e magari è anche meglio così.
Scusate se vi ho un po' tediato, ma ultimamente sono stanco e credo che anche il modo di esprimermi ne stia risentendo: colpa dell'ultimo esame appiccicato all'inizio delle lezioni, e di un po' più di lavoro in ufficio che deve essere sbrigato.
Speriamo che il resto del semestre sia un po' più leggero! ^^
Simone
23 commenti:
Peccato tu abbia smesso di scrivere, mi piaceva il tuo stile. Ma del resto, prova tu a conciliare tanto studio, e poi la scrittura non è cosa che viene a comando, no?
Fatti coraggio, se sei già a metà percorso il duro l'hai già fatto!
Elly
Grazie! Prima o poi comunque penso che un altro libro lo scrivo... magari dopo la laurea però! ^^
Simone
Ti leggo, ho recuperato la lettura di tutti i tuoi post arretrati nel blog... in questo pomeriggio di sonnolenza (è lunedì...) confesso la mia pigrizia e non ho la testa per rispondere (più che altro ai consigli sulle ragazze che vogliono iscriversi alla loro seconda laurea ecc ecc).
Per quel che riguarda te... beh è figherrimo leggere che sei al pari con gli esami è sicuramente un mattone in meno!
Non sapevo però che per la specializzazione in pediatria occorrano lauree da 110 e tutti gli esami a 30.
Ma è una cosa giusta secondo te?
Nel senso... so che non si vive di soli ideali; i medici servono e mancano sempre, però è vero che lavorando (i medici) anche nella sanità e non solo da privati, lo stato non ha i soldi per pagarli tutti... insomma, chiedo se sai come funziona!
Ciao Dama! Non preoccuparti se non commenti sempre, anche io ogni tanto passo dalle tue parti ma magari do solo una letta veloce ai post arretrati!
Riguardo alle specializzazioni, io so che in alcune magari ci sono pochissimi posti ogni anno, per cui chi vuole entrare viene selezionato in base a esami, pubblicazioni e tutto il resto. Purtroppo la concorrenza è altissima nel senso che ci sono davvero studenti che prendono tutti 30 e 30 e lode, e magari se i posti sono davvero pochi finisce che non entrano nemmeno loro!
Insomma è un postaccio... io spero che qualche reparto meno "ambito" ma interessante mi dia almeno la possibilità di frequentare e imparare le cose. Poi per la specializzazione vera e propria bisognerà vedere al momento, anche perché non è che posso permettermi di studiare fino a 60 anni! ^^
Simone
Ciao Simone, ho 21 e sto frequentando odontoiatria. Sono convinta di voler "da grande" fare la dentista, ma...
Nei primi 2-3 anni di odonto si trattano le materie propedeutiche (le stesse di medicina: chimica, fisica, micro, anatomia generale, patologia generale, fisiopatologia, clinica med ecc.ecc.) e per quanto mi sia impegnata a non farlo, mi sono innamorata di queste materie! da qui l'idea di iscrivermi a medicina dopo la laurea in odonto: una follia? non lo so.
la passione per medicina e l'idea di essere una professionista completa, mi convincono ogni giorno che, se mi impegnerò, non sarà una follia questo lungo persorso.
l'incertezza del futuro mi fa spesso ricredere: posso permettermi di lavorare 1-2 giorni per seguire le lezioni e prepararmi per gli esami tra 3 anni? Oppure sarà costretta a scegliere? e se perderò la manualità?
Sono ancora lontana da questa scelta (e poi c'è anche il test da superare, cosa che spesso dimentico), ma ogni giorno aprò il libro di Medicina interna e mi studio qualcosina.. proprio perchè mi piace...
Vedremo. Tu cosa dici?
Valentina
Ciao Valentina!
Nel mio corso c'è almeno un odontoiatra, ma non so se è laureato o se ha cambiato passato dopo qualche anno.
In ogni caso dovresti prima capire cosa ti riconoscerebbero (temo non moltissimo) e poi come pensi di organizzarti.
Ti dico poi in tutta sincerità che - secondo me - almeno nei primi anni il lavoro da dentista è durissimo, e ti impegnerà tutto il giorno per cui sarà difficile trovare il tempo per studiare. Anche lavorare come dentista 2 giorni a settimana mi pare complicato, perché se ti prende una struttura ti vorrà tutti i giorni... però dovresti informarti meglio tu.
Visto che hai solo 21 anni, se pensi comunque che il dentista non vorrai farlo forse puoi anche pensare di cambiare prima. Cioè, se hai già DECISO che tanto quella laurea non la sfrutterai piuttosto che passare poi anni tra studio e un lavoro che non ti piace tanto vale tagliare la testa al toro subito... almeno se ho capito bene che cosa hai già deciso e ovviamente se vuoi dare retta a me che tutto sommato del lavoro di medico o dentista so ancora ben poco.
In bocca al lupo!
Simone
Ciao Simone, mi spiego meglio: io ho intenzione di fare la dentista, ma vorrei essere una professionista completa. Ritengo, infatti, che la laurea in medicina sia un percorso decisivo e fondamentale per il tipo di sanitario che voglio essere.
Informandomi qua e là ho scoperto che nei primi due anni avrei molti esami convalidati, o al max alcune integrazioni (al terzo forse qualcosina, il trienno successivo ovviamente no -per la cronaca ora odonto è 6 anni conn il primo triennio praticamente uguale a medicina-), ovviamente se uno è laureato, chi ha fatto meno anni, normalmente, ricevono meno convalide.
Vedremo... intanto ti seguirò!
Vale
Vale: ok, adesso ho capito meglio. Per il riconoscimento degli esami da odontoiatria credo che ogni facoltà abbia già una delibera... prova a cercare sull'ordine degli studi o a domandare in segreteria.
Ciao!
Simone
Già, dipende tutto dall'università: un mio compagno di classe, laureato in medicina in un'altra città, quando si è iscritto a odonto non gli hanno convalidato niente! incredibile!
p.s.: tu quale uni frequenti (se l'hai già scritto da qualche parte, scusami la ripetizione ma non sono ancora riuscita a leggere tutto il tuo blog)?
Vale
Vero, fanno un po' come gli pare. Io sto alla Sapienza!
Simone
Ciao a tutti!Sono Carlotta, laureata in matematica, e a settembre proverò a fare in test x medicina :)
Ho 28 anni...quello che volevo chiedere è questo:se tutto va bene,prenderò la laurea in medicina a 34 anni...a quel punto, ho come unica possibilità la specializzazione in medicina generale? E cosa ne pensate dei dottorati? è troppo tardi farli a 34 anni? ed è meglio prima o dopo la specializzazione?
Grazie, ciao a tutti
Ciao Carlotta!
Non credo che l'età sia un problema per entrare alle specializzazioni. Ci sono anche dottori che dopo anni di lavoro in un settore ne prendono una seconda, magari a 40 anni o anche di più.
Principalmente penso che dipenda sempre dai voti che hai preso, e da che specializzazione ti interessa. Certi posti come già detto tante volte sono un po' "barricati", e magari entri solo dopo 3-4 anni di attesa.
Riguardo ai dottorati non so davvero nulla, mi dispiace! ^^
Simone
Ciao Simone, complimento x il blog!
Te sei fidanzato/sposato? Come riesci a gestire lavoro, studio e vita privata? La cosa che mi frena è anche l'idea di una futura gravidanza...sai se c'è un asilo a La Sapienza?
Carlotta
Carlotta: io sono single, ma non è che mi manchi il tempo per frequentare amici e altre persone!
Asili dentro l'università non credo ce ne siano... ma visto che ci sono migliaia di dipendenti in qualche modo si saranno organizzati anche loro. Magari chiedi direttamente a qualche medico/infermiere!
Simone
ciao simona sono Ariel.
anche io ti leggo da tanto tempo ed oggi ho preso il coraggio di scriverti....io sono in una situazione strana,....mi piace studiare libri di anatomia, chimica, eccc....tutto ciò che è inerente la medicina ma quando entro in ospedale svengo!!! non so che fare...ho un forte desiderio di aiutare gli altri, di imparare "nomi terribili di malattie", le cure soprattutto ma la vista dle sangue e l'odore di ospedale...mi fa stare male...
penso che il lavoro del medico sia il più bello del mondo, perchè aiuta gli altri..e da un senso alla propria vita...io al momento sono una trentenne che fa l'impiegata e lavora tra le carte...ed ogni giorno mi immagino che aiutare gli altri sia il giusto modo di vivere e non , come me, di fare buste paghe....
cosa mi consiglieresti di afare?!?!?avevo anche pensato di fare la scuola di osteopata...6 anni ma non è riconosciuta in italia questa figura...bho...help please
Ciao Ariel, sono Sara...io sto per laurearmi, ho 28 anni e a settembre proverò il test x medicina!
Che consiglio posso darti...buttati, si vive una volta sola!!!!
Comincia intanto a prepararti x il test e provalo poi a settembre...di dove sei?Io di Roma :)
In bocca al lupo!
sono ariel...
io è da un annetto che studio per il test di medicina ma quello che mi spavanta è il dopo...nel senso che io non sopporto la vista del sangue e gli ospedali ...come potrei essere medico?!?!?!
mi piacciono le materie del corso di medicina e vorrei aiutare gli altri...ma il sangue e gli ospedali mi fanno svenire....è proprio un bel problema
Io credo che il problema del sangue si superi col tempo...per quanto riguarda l'ospedale, beh, ci sono tante specializzazioni che permettono di esercitare privatamente, quindi si tratterebbe di "sopportare" solo x qualche anno :)
Credo che la paura di sangue si superi, ma che possa condizionare nel senso che può spingere a evitare certe situazioni.
Insomma se pensi di volerla affrontare credo sia solo uno dei 1000 ostacoli, basta che non 'scappi' per 6 anni! :)
Magari su questo argomento farei un post, posso riportare i vostri commenti?
Simone
certo :)
A proposito Simone, volevo chiederti: nel corso dei tuoi 3 anni di studi in medicina, quante persone hai incontrato che si sono iscritte "tardi"?
Una piccola percentuale c'e'. Poi ci sono molti che magari vanno fuori corso per cui avere 30 anni non e' così strano. Da me c'e' un signore di 60 anni!
Simone
sono ariel
certo che se vuoi puoi riportare il mio!?!?!
caso mai fare un posto con pregi e difetti cominiciare medicina dopo i 30 anni :-)
io non scapperei per i 6 anni perchè mi piace studiare..ma penso che se devo fare pratica in ospedale sudo freddo..meno meno il sangue...pensa che quando devo fare le analisi svengo!!!!
sono proprio messa male
ciao Simone
vorrei chiederti se sai se è possibile sostenere gli esami in medicina senza frequentare. ho qualche dubbio in proposito; mi sembra che formalmente non si possa, ma ho sentito dire di diverse eccezioni... ogni consiglio è gradito. complimenti per il blog, gianluca
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